Rudyard il bambino con gli occhiali
Rudyard, nome del lago su cui i genitori si giurarono il loro amore, cresce
felice in India. Con la famiglia e le tante persone che si prendono cura di
lui, trascorre l’infanzia fra animali esotici e profumi. Poi per lui e per
la sorellina arriva il tempo della scuola. Come tutti i bambini inglesi di
buona famiglia, è la fredda e grigia Inghilterra ad attenderli. Lasciati i
genitori, approdano in casa di una donna severa e del suo tlio. Soprusi,
castighi, divieti: questa la quotidianità di quel bambino che trova nella
lettura – nella penombra dei luoghi dove si nasconde – gli unici momenti di
felicità. Solo a Natale sono concesse brevi vacanze spensierate a casa degli
zii. Ed è lì che qualcuno si accorge che Rudyard sta perdendo la vista. Con
il rinnovato affetto della madre, richiamata dall’India, e con un buon paio
di occhiali quel bambino è di nuovo felice. Quello stesso bambino che da
grande diventerà uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi: Rudyard
Kipling.